Il collegio 5: i profili Instagram dei collegiali e le loro descrizioni

La Quinta edizione de Il Collegio inizierà stasera su Rai Due alle 21:20. Per le anticipazioni clicca qui . Invece di seguito tutti i profili Instagram dei candidati a Il Collegio 5 e le loro descrizioni:

16enne della provincia di Rimini, Alessandro ha un accento romagnolo forte e divertente. A San Giovanni in Marignano, il suo piccolo e amato paese, è un punto di riferimento perchè anima la parrocchia, canta nel coro della chiesa e fa volontariato in 6 diverse associazioni. Ragazzo d’altri tempi, originale e svincolato dalle mode, Alessandro ha un solo motto nella vita: “Per essere insostituibili, bisogna essere diversi”. Riuscirà a distinguersi anche ne Il collegio?

Linda, 14 anni di Ivrea, ha un carattere fuori dagli schemi, risponde sempre e deve avere l’ultima parola su tutto. Frequenta corsi di danza e teatro, ma è un “maschiaccio”: va molto d’accordo con i ragazzi e riscuote presso di loro un certo successo, tanto che precisa: “Li lascio sempre io!”. Con gli adulti e con i genitori è strafottente; molto sicura di sè, è permalosa, ride tantissimo e parla come la “Littizzetto”. Odia la scuola ed in seconda media ha rischiato la bocciatura. Una collegiale modello, insomma!

La 15enne Sofia frequenta una scuola europea e parla 4 lingue. Attualmente vive in Francia con la mamma, ex modella argentina, ed il suo nuovo compagno. Ha tutta l’aria della ragazza “precisina e perfetta”, vanta ottimi voti a scuola ed è molto determinata. Nonostante sfoggi un sorriso acqua e sapone, non manca di criticare schiettamente chi non le sta a genio. Ne Il Collegio avrà l’occasione di confrontarsi con caratteri altrettanto forti…

Sguardo intenso e profondo Maria Teresa, 14 anni di Sant’Olcese (GE), per tutti è “Esa”. “Non sopporto la banalità sia fuori che dentro”. Così dice Esa. Coraggiosa e sempre pronta al cambiamento, recentemente si è rasata i capelli dimostrando a sè stessa che l’aspetto non conta. Vuole partecipare a Il Collegio per ricordare a tutti di non lasciarsi mai abbattere dai giudizi degli altri.

16 anni, romano coatto, bello e biondo. Studente di liceo scientifico dall’accento marcato, a scuola fa casino ed in prima superiore è stato bocciato. Eletto leader negativo della classe, Marco si descrive come un ragazzo che non segue le regole. Anche i genitori, dal canto loro, lo definiscono ribelle e fuori dagli schemi. Perchè il giovane vuole partecipare a Il Collegio? “Spero de cambià, se me pijiano”.

“Bonny” come lo chiamano a calcio, è un ragazzone della provincia di Treviso, buono, tenero e buffo nato in Italia 17 anni fa da padre ivoriano e madre nigeriana. Fa discorsi un pò sconclusionati, quasi si fa fatica a tenere il filo dei suoi ragionamenti e da tutto ciò scaturisce un’inevitabile comicità. A scuola è un casinaro e sta sempre al telefono. Di sani principi, sogna una storia d’amore vera e la cosa più importante della sua vita è rendere felici i genitori. Vuole partecipare a Il Collegio per scoprire il suo potenziale, perchè, come gli dicono i professori, “sono come Balotelli, un talento sprecato”.

Andrea, 16 anni di Fiuggi, è nato con la camicia, gli piace distinguersi vestendo abiti eleganti perchè legato al concetto del bello in senso dannunziano. Ama la musica classica, detesta la trap, è interessato alla politica ed è molto ambizioso: si dice sicuro di diventare senatore della Repubblica, se non ministro. Si interessa inoltre di teologia ed è appassionato di papi e di Vaticano: lo studente perfetto per Il Collegio 5 che sarà ambientato nella città dei due papi.

La storia di Giordano, romano di 17 anni, è davvero singolare: 2 anni fa si è fatto bocciare a scuola appositamente per dare una svolta alla sua vita. Così, da “coatto” della Magliana, si è trasformato a primo della classe al liceo classico. “L’ignoranza mi dà fastidio, cerco sempre di correggerla”. Nonostante non abbia per nulla l’aspetto da secchione, è convinto di diventare in futuro un grande professore. Sicuro che sarà il più bravo tra i compagni dalla prima all’ultima settimana, Giordano ne Il Collegio vuole provare a trovare un canale di comunicazione con i suoi coetanei. Ce la farà?

Bellissima ragazza, aspirante modella, Michel, 15 anni di Calolziocorte (LC), è nata in Italia da genitori albanesi. Il padre è venuto a mancare quando lei era piccola: adesso vive con la madre, il patrigno e 3 fratellini. La giovane si definisce molto litigiosa, tanto ad essere arrivata a cambiare scuola a causa delle continue discussioni con i professori, le note e le sospensioni. Dice di trovarsi più a proprio agio con i ragazzi che con le ragazze perchè sembra “una che se la tira”. Lei la risolve sempre nello stesso modo: litigando… discuterà anche ne Il Collegio?

16enne di Vallo della Lucania (SA) Ylenia, stile hippie ed aura positiva, è una ragazza che ama distinguersi ed è fiera di sentirsi diversa dalle sue coetanee. Molto riflessiva, ama dipingere concetti astratti e scrivere tutto quello che le passa per la testa. In futuro sogna di andare a vivere negli USA dove non si sentirebbe giudicata per la sua diversità. Fare l’esperienza de Il Collegio è una vera e propria prova di coraggio per lei, ragazza che odia le regole e le imposizioni per la quale sarà davvero dura trovarsi faccia a faccia con tutte le restrizioni che i collegiali devono rispettare!

Alessandro, rocker e surfista, sogna le onde della California sulle note dei Beach Boys. Ha 14 anni, viene da Civitavecchia (RM), suona la chitarra elettrica e porta un taglio di capelli alla Kurt Cobain. A detta dei suoi genitori è ribelle, cocciuto ed imprevedibile, se ne frega de il giudizio dei compagni più grandi. “Alessandro non è mai stato fuori casa, quindi Il Collegio per lui sarà una grande sfida”, racconta la madre.

Luca, 15enne pratese, fissato con la moda, si fa comprare capi di edizioni molto costose e gira con una macchinina, è “il principino di casa”, non alza un dito per aiutare e si fa portare la colazione a letto. E’ un casinista, già all’asilo ne combinava di ogni. Adesso viene spesso sospeso perchè alza la voce con i professori. La madre dice che è un “caso disperato”. Che Il Collegio possa essere l’occasione per Luca di imparare le regole?

Conosciuta a scuola come “l’avvocato di Salerno”, la 15enne Giulia si definisce come una paladina della giustizia: la sua missione è difendere le persone che non hanno un carattere forte come il suo. Quando sua sorella veniva presa in giro dai compagni, nonostante questi avessero 3 anni più di lei, Giulia si è battuta per difenderla. Ama uscire con le amiche: “Io starei sempre fuori, a casa al massimo mi rifaccio il letto”. Giulia discute con i genitori per avere più libertà… chissà se la dura vita de Il Collegio riuscirà a metterle un freno.

Rebecca ha 15 anni e viene da Sesto Fiorentino (FI). Ambiziosa e decisa, ha un’altissima autostima che la porta a sentirsi sempre bella e al massimo. Le piace lanciare mode e stare al centro dell’attenzione. Paillettes, lustrini e fantasie animalier le consentono di non passare mai inosservata. Ha addirittura una borsa con le sue iniziali, in pieno stile Ferragni. La sua superbia la porta anche ad avere poca stima nei confronti delle autorità: “quando mi dicono no, per me è l’inizio della sfida”. Ne Il Collegio però non sono disposti a farsi mettere i piedi in testa.

In arte “MOSKA”, 17 anni di Savona, Aurora è una rapper grintosa e vulcanica. Avverte: “raga, quando passo io mettetevi da parte!”. E’ una cintura nera di Karate e sfoggia un look a metà tra un maschiaccio e Pippi Calzelunghe. Figlia di genitori separati, ma fiera della sua amorevole famiglia allargata, ha passato anni difficili in cui veniva bullizzata dai compagni per il suo aspetto e i suoi atteggiamenti ribelli, ma ne è uscita a testa alta. Curiosa, schietta e competitiva, nella vita per lei esiste solo il primo posto!

La parlata foggiana velocissima di Giulia, 14enne di Manfredonia, è irresistibile. Ha sempre un argomento di cui parlare, è competitiva, ama stare al centro dell’attenzione e distinguersi. La sua frase ricorrente è: “vi presto un pò di personalità”. La simpatia è il suo forte e non sta mai zitta.. In casa non collabora ed è soprannominata “la contessina” perchè, ammette Giulia, “il divano è il mio habitat naturale”. Sono due anni che non dorme pensando alla sua partecipazione a Il Collegio. Il sogno sta per diventare realtà!

LUNA SCOGNAMIGLIO : (Profilo Instagram)

Chioma da leone e fisicità alla Beyoncè, Luna è solare, sincera ma anche permalosa e testarda. Il canto è la sua vita, ha una voce incredibile e sogna di diventare una pop star. La 17enne di Vietri sul Mare (SA) si scontra spesso con i professori, a cui non manca di rispondere a tono perchè “nessuno riesce a tenermi testa”. I capelli sono sacri per lei.. Ne Il Collegio, però, la pensano diversamente.

15 anni lui, 17 anni lei, Rahul e Usha sono due fratelli dall’infanzia difficile, ma uniti da un legame fortissimo. Nati in India in una famiglia numerosa e problematica, all’età, rispettivamente, di 3 e 4 anni, vengono abbandonati su un treno dal padre e finiscono in un orfanotrofio a Nuova Delhi. Nel 2011 arrivano in Italia dai genitori adottivi, a Piombino (LI). La loro più grande difficoltà è stata chiamare “mamma e papà” i nuovi genitori per la paura dell’abbandono. Riuscirà Il Collegio a rendere Rahul rispettoso delle regole e Usha capace di infrangerle, quando necessario?

16 anni, accento bolognese ed aria da furbetto, Davide piace e sa di piacere. E’ un ragazzo dolce e sveglio e si definisce un leader. E’ il terzo di 3 fratelli. A scuola non va molto bene: pensa che l’essere menefreghista lo renda affascinante agli occhi delle ragazze. Ha un rapporto conflittuale con i genitori perchè “lo considerano sempre piccolo”. Tre gli obiettivi che spera di raggiungere grazie all’esperienza che maturerà durante Il Collegio: migliorare il suo rapporto con la scuola; dimostrare ai genitori di non essere immaturo; trovare una ragazza. Magari una delle collegiali può essere il suo tipo…

Luca è un bergamasco di 15 anni dallo humor davvero particolare: ha tempi comici incredibili. Per lui la matematica utile finisce alle elementari, lo sport è inutile come lo studio della geografia “visto che c’è il GPS sul cellulare”. Sotto la sua aria tenebrosa però si nasconde un animo irrequieto ed insicuro. Secondo la mamma a scuola è un “lazzarone di prima categoria” e, nelle faccende domestiche, non collabora. A Luca piace dire che la cosa più faticosa della sua vita è “convivere con sè stesso”: Il Collegio potrebbe fargli cambiare idea…